Kolowaré (Agenzia Fides) – “Dopo vari mesi di preparazione e preghiera, lavorando alla stesura del progetto ‘Un sorriso per l’Africa’, e dopo una costante attenzione giornaliera a cosa vuole il Signore da noi, finalmente, a fine luglio 2018, siamo partiti per la nostra missione a Kolowarè”: inizia così il racconto di Francesco Andaloro, medico dentista cattolico, che insieme alla moglie, ha avviato la prima missione di carattere sanitario-odontoiatrico nel villaggio togolese.
“Il progetto è scaturito dal nostro cuore, dopo alcune riflessioni sorte in seguito ad una precedente esperienza nella Repubblica Democratica del Congo e dopo aver partecipato alla ‘Scuola della Parola’ tenuta dai sacerdoti della Società per le Missioni Africane (SMA) e dalle suore Missionarie di Nostra Signora degli Apostoli (NSA). L’accoglienza ricevuta dal Consiglio della SMA e dalle suore è stata entusiasta, così abbiamo messo a punto i particolari, acquistando tutta l’attrezzatura che ritenevamo importante e necessaria, programmando la prima missione a Kolowaré” racconta il medico italiano.
Andaloro prosegue: “Giunti in loco, sono arrivate persone da tutti i villaggi vicini e anche dalla città. Abbiamo assistito più di 130 persone, constatando che nelle persone oltre i 30 anni, c’è una assoluta necessità di cure e soprattutto non c’è alcuna forma di prevenzione o di istruzione per l’igiene orale. Inoltre la popolazione è talmente povera che la maggior parte non può permettersi di pagare alcun tipo di cura. Durante la nostra permanenza, oltre a curare i pazienti che si sono presentati, abbiamo tenuto un piccolo corso rivolto agli infermieri del centro sulla prevenzione odontoiatrica, un altro per i bambini malati di AIDS. Inoltre, ci siamo recati anche a Sokodè per visitare i pazienti che successivamente sono venuti a farsi curare a Kolowaré”.
La missione è durata 24 giorni ed è stata la prima volta in assoluto della presenza di un dentista a Kolowaré. Il villaggio è nato nel 1935 per curare i lebbrosi e si è trasformato in un importante Centro Sanitario, oltre che un punto di riferimento e di cura per gli ammalati di AIDS (vedi Fides 17/9/2017). “Ora abbiamo attrezzato un ambulatorio dentistico. L’obiettivo è quello di andare almeno 2 volte l’anno nelle località che ci verranno segnalate dai missionari SMA o dalle suore”, ha concluso il dott. Andaloro.
Obiettivo del progetto “Un sorriso per l’Africa” non è creare un reparto di odontoiatria, ma strutture rapide e mobili in grado di curare i “poveri più poveri” che abitano nelle zone di intervento delle missioni SMA e NSA e di organizzare delle campagne di informazione sulla salute dentale e metodi di prevenzione. (FA/AP) (25/9/2018 Agenzia Fides)