Caro amico i tuoi pacchi sono veramente provvidenziali, anche perché, qui
purtroppo succede, ultimamente ci hanno rubato i migliori antibiotici
e antinfiammatori che avevo ben, io credevo, custodito; Quii furti sono
all’ordine del giorno e in tutti i settori. Diverse volte hanno rubato anche
la questua della domenica…. Ne avevo proprio bisogno, anzi ne avevano
bisogno tanti malati: questo è un paese molto ricco, ma che non ha nessuna
iniziativa per i più poveri e malati. Pensa al sistema ipocrita messo in piedi
per curare la TBC e l’AIDS. Si dice che la cura è gratis per i malati di TBC e AIDS
e si presenta cio’ come gesto di attenzione per i più deboli e poveri.
Il problema dov’è? Per poter essere dichiarato malato di TBC e
AIDS devi andare nei grossi centri (Brazzaville, Pointe Noire e pochi
altri) e passare esami molto mirati, ma costosi…. e quelli li paghi tu
povero malato che vieni da un villaggio e non sai nemmeno dove passare la notte.
Solo dopo tutti questi esami, se i risultati sono chiari, sei riconosciuto malato
e hai il diritto ai medicinali che ti vengono dati all’inizio di ogni mese, e quindi ogni
mese devi lasciare il villaggio e venire a Pointe Noire per la dose mensile.
Viaggio a tue spese.
Aspetta, non è finita: Spesso capita che l’ufficio che ti deve dare i medicinali per un
mese ha finito la scorta e tu devi ritornartene via a mani vuote. Ma non è finita:
a pochi metri, giusto appena fuori della porta del dispensario rimasto privo del
medicinale, c’è subito un tipo che ti dice che lui ti puo’ vendere il prodotto
che ti è stato negato gratis pochi minuti prima…..!!! Ma allora paghi!!
Come vedi è molto triste e non si vede la fine perché la situazione resta immutata.
Ed ecco perché ti ho anche scritto: mi hai mandato un medicinale di cui non
ho la descrizione, la qualità, lo scopo e le dosi: GENEFILUS F19 si chiama. Il foglio
che accompagna il prodotto non l’ho trovato. Puoi dirmi come usarlo?
Carissimo e carissimi tutti: grazie di tutto e il Signore che tutto vede saprà
come ricompensarvi. Un abbraccio p. Valentino Favaro