Carissimo e carissimi tutti, Grazie dell’invito, ma io sono già da 15 giorni in Congo dove abbiamo aperto tra la gioia generale un altro centro per i ragazzi della strada che vengono per mangiare qualcosa, lavarsi, fare piccoli interventi per le ferite, foruncoli e, ovviamente, Malaria che qui imperversa. Io alla sera nel mio ufficio non riesco a starci sia per il calore, ma sopratutto per i miliardi di zanzare voraci, feroci e grosse come elicotteri!! Ma, caro mio, la soddisfazione di reincontrare quelli per i quali lavori e che aspettano da te attenzione, uno sguardo amico, ti compensa anche delle zanzare e della febbre tifoide e altro. Saro’ di ritorno per un controllo medico a giugno sperando che tutto fili liscio e che possa ritornare qui per continuare il mio lavoro.
Ti lascio, come al solito, il proverbio africano sempre saggio e pieno:
“L’acqua del fiume scorre, scorre sempre e non aspetta colui che viene per bere: è sempre disponibile!”
E’ quello che il Signore ci chiede ed è Lui che ce ne ha dato l’esempio per primo. Spero a Giugno di fare una visita da voi, cosi’ bravi e disponibili e gioiosi.
Conosci la Bibbia: “Il Signore ama colui che dona e lo fa con gioia”, non come una imposizione
o un sacrificio. Un abbraccio. Ciao! P. Valentino.