Una gentile cittadina di Firenze ci ha donato un contributo assieme alla lettera che segue. Gentile signora la vorremmo vivamente ringraziare per le sue meravigliose idee, stiamo provvedendo a svilupparne alcune e speriamo possano realizzarsi molto presto anche le altre!
“Spettabile Centro Missionario Medicinali,
Come cittadina, voglio sentitamente ringraziarvi per la vostra attività di raccolta farmaci, in favore delle popolazioni del sud del mondo. Credo però che molta gente non sia informata sulle vostre attività, ed in particolare sulla raccolta farmaci non utilizzati, e che lasci scadere i medicinali negli armadietti di casa. I box di raccolta non sono molti e , comunque, andrebbero segnalati meglio, fin dall’entrata delle strutture che li contengono (volantini o cartelli attaccati, anche all’esterno della porta d’ingresso ecc.) Nelle farmacie e presso i medici e le strutture sanitarie, poi, dovrebbero esserci delle indicazioni chiare, in modo che tutti i cittadini siano informati. La pubblicità potrebbe essere scritta anche sulle bustine e sui sacchetti che vengono dati in farmacia, o anche nelle confezioni dei farmaci. Tv, radio, personaggi ecc., numeri telefonici dedicati per raccolte fondi possono aiutare. Anche le chiese, i parroci o altre strutture del territorio potrebbero essere veicolo di informazione ed eventualmente di raccolta. Anche le scuole, le associazioni, i centri culturali, sportivi, ecc. Per non parlare di internet, della parte elettronica, network ecc., che hanno possibilità infinite di diffondere le informazioni. Anche giornali, opuscoli, informatori come quello della Coop o dell’Esselunga. Potrebbero essere organizzate giornate e periodi di raccolta dei farmaci ed anche raccolte fondi ad hoc, così come dare una maggiore pubblicità alla mostra mercato del periodo natalizio. Spero che qualche idea vi sia d’aiuto e vi ringrazio ancora di cuore. Allego un contributo per la vostra attività in favore dei Paesi del sud del mondo per l’acquisto e la spedizione di farmaci salvavita.” Una Cittadina
